Passione e Professionalità…prima o poi premiano!
“Grazie! Dedico questo premio al ‘Maria Ausiliatrice’, alla dedizione di tante mie consorelle che testimoniano ogni giorno la bellezza di essere educatrici nello stile di Don Bosco.”
Queste le parole di Sr Maria Trigila nel momento in cui l’8 luglio ha ricevuto il premio internazionale Chimera d’Argento assegnatole dall’Accademia d’Arte “Etrusca”, in collaborazione con la Presidenza del Consiglio Comunale di Catania. È solo gioia grande quando una di noi riceve un riconoscimento pubblico simile, un’emozione che sentiamo un po’ anche nostra e per questo la raccontiamo.
Così in quell’Aula Consiliare del Palazzo degli Elefanti, in Piazza Duomo a Catania c’eravamo anche noi, così come eravamo presenti il 29 marzo 2017, presso il Dipartimento di Stato a Washington quando la First Lady Melania Trump e il Sottosegretario per gli affari politici, Thomas Shannon, hanno consegnato l’International WomenOfCourage Award a Suor Carolin Tahhan Fachakh.
Ma l’elenco potrebbe continuare rendendoci orgogliose di avere sorelle così!
Per chi non la conoscesse Suor Maria Trigila è iscritta anche nell’albo dei professionisti dell’Ordine nazionale dei giornalisti dal 2005. E’ la prima religiosa in Italia ad esserlo.
Nata a Caltagirone, lo stesso paese di Don Luigi Sturzo, si è laureata in Lettere moderne nell’Università di Catania e successivamente si è specializzata in Comunicazione sociale e Teologia. Ma la sua passione, da sempre, è il giornalismo, è stata infatti per alcuni anni la Responsabile mondiale dell’ufficio stampa dell’Istituto Maria Ausiliatrice. Ha insegnato anche giornalismo nell’università salesiana di Scienze della formazione a Roma (Auxilum) e ha collaborato con varie testate, religiose e laiche. Per la sua attività giornalistica Suor Maria Trigila, già iscritta all’albo dei pubblicisti dal 26 aprile 1997, non può però percepire alcun compenso, avendo fatto voto di povertà. Ed è proprio l’esclusività professionale, basata sul rapporto economico, uno dei requisiti previsti dalla legge per l’iscrizione all’albo dei professionisti. Così il Consiglio dell’Ordine dei giornalisti di Sicilia, in una riunione tenutasi a Catania nell’ottobre del 2005, si è trovato davanti a un bivio. «Alla fine – spiegano i consiglieri dell’Ordine – benchè mancasse una busta paga che mai avrebbe potuto esserci, si è deciso di premiare la professionalità ‘reale’ di una donna che la giornalista la fa davvero, con coscienza e serietà». Con un provvedimento che non ha precedenti in Italia, Suor Maria è stata così iscritta al registro dei praticanti. Dopo i rituali 18 mesi la religiosa potrà sostenere, insomma, gli esami di abilitazione e diventare a tutti gli effetti la prima suora giornalista professionista. (ANSA).
Che dirti Sr Maria?!Complimenti continua a scrivere nella vita, nella storia della comunità di Catania dove ora lavori con passione pagine di Vangelo e di genuina salesianità!
Palma Lionetti