LA VITA IN CASA DON BOSCO – EXPO 2015
Al via il secondo mese targato ExpoMilano2015, partito in CASA DON BOSCO all’insegna della gioia e della vitalità portata dalla carica dei rappresentanti CIOFS Scuola FMA che hanno dato vita a 9 giorni di festa, animati dallo spirito che contraddistingue gli animatori salesiani. Con quiz, laboratori, esibizioni di ballo e approfondimenti hanno coinvolto il pubblico di Expo facendolo sorridere e al contempo riflettere.
Il 4 giugno si è tenuto il primo dei sei incontri organizzati da Ciessevi in CASA DON BOSCO. “Volunteers @ Expo: same place, many stories” si sviluppa in sei giornate durante le quali volontari operanti all’interno di differenti realtà presenti ad Expo si incontrano, mettendosi a confronto e discutendo insieme sul grande tema del volontariato, promuovendo la diffusione della cultura di riferimento.
Venerdì 5 giugno sono stati ospiti in CASA DON BOSCO alcuni rappresentanti di Schneider Electric, da tempo attivi accanto alla famiglia salesiana nello sviluppo di metodologie di risparmio energetico. Schneider Electric ha illustrato il metodo adottato all’interno di CASA DON BOSCO e, in generale, in tante strutture salesiane in Italia e nel mondo.
Durante la prima domenica del mese di giugno sono stati protagonisti animatori volontari, exallievi e FMA, insieme per far emergere l’energia capace di nutrire il pianeta di gioia, speranza e vita. “Le mani nel mondo e le radici nel cuore”, questo il titolo dell’evento, ha permesso ai visitatori di rivivere l’esperienza di laboratori di manualità, creatività, arte e tradizione tipici dello stile gioioso salesiano. Pasta all’uovo, cornici handmade, rappresentazioni teatriali e piccoli elaborati sono solo alcuni dei risultati ottenuti durante i sette laboratori alternatisi domenica 7 giugno all’interno di CASA DON BOSCO.
Domenica 7 giugno, con bis martedì 9 giugno, il cortile esterno del padiglione si è animato con la carica dei Barabba’s Clown che, con il loro spettacolo Caravan Clowns, hanno dato vita ad un vero e proprio show di clownerie, un invito ad esperire la propria gioia di vivere, guardando al futuro con entusiasmo e positività.
Lunedì 8 giugno si è parlato ancora una volta di sport in CASA DON BOSCO, con il secondo appuntamento di “Nutriamo lo sport! E giochiamo di squadra per un futuro migliore”, nel quale hanno preso parola Mauro Berruto, allenatore della Nazionale Italiana Volley; Enrico Gentina, regista teatrale e venti dirigenti sportivi italiani PGS. Con loro il pubblico si è confrontato sul concetto di squadra, inteso come gruppo coeso e unito capace di vivere e progredire grazie alla forza unisona di tutte le sue parti costituenti.
Inizierà invece il prossimo 12 giugno, e si concluderà giovedì 18, l’evento “La saggezza della terra”. L’iniziativa, organizzata dall’Associazione Missioni Don Bosco, racconta sotto diversi punti di vista l’esperienza degli Ayoreo nel Chaco Paraguayano. Venerdì 12 giugno si terrà una tavola rotonda che affronterà tre temi fondamentali: il rapporto della culture indigene con l’ambiente, la medicina naturale indigena e l’educazione indigena come ricostruttrice di identità. In veste di relatori sia esponenti del mondo missionario che rappresentanti del mondo indigeno: sul palco di CASA DON BOSCO prenderanno parola: Josè Zanardini, Sdb – missionario in Paraguay; la Prof.ssa Daisy Amarilla, docente di antropologia all’Università di Aunciòn; Don Nilo Zarate, esperto di tematiche indigene; Oscar Boabi Posoraja, maestro Ayoreo; Myriam Gaona, indigenista Ayoreo. Sul palco anche Giampietro Pettenon, Presidente Missioni Don Bosco Valdocco Onlus. La tavola rotonda costituirà anche l’occasione per inaugurare la mostra che sarà allestita fino a giovedì 18 giugno dedicata ai disegni (originali e stampe) realizzati da un’artista indigena sul tema dell’acqua come elemento sacro da conservare e principio centrale nel mito delle origini.