INFORMAZIONE
Una dimensione specifica della Comunicazione è l’informazione. Essa richiede di:
- Orientarsi tra le molteplici fonti di informazione e acquisire conoscenze per una lettura evangelica e salesiana.
- produrre informazione e cambiamento ad intra e ad extra
Informazione non è solo conoscenza e diffusione di notizie ma è anche produzione e condivisione di contenuti che non possono lasciarci passivi. Infatti una maggior mole di informazioni e conoscenze esige non minore ma maggiore sapienza e capacità critica (Direttorio Comunicazione, 23)
Quando si parla di politica informativa s’intende l’insieme di criteri, di obiettivi e di stile che un’istituzione si prefigge nel confezionare messaggi o notizie da comunicare all’interno o all’esterno di essa. Se tale processo è ben condotto, riesce ad evidenziare in modo corretto il volto reale dell’istituzione e le sue finalità.
Non esiste infatti una comunicazione neutra. Tutto ciò che viene detto o scritto chiarifica o confonde, arricchisce o impoverisce l’immagine istituzionale. Per questo è importante la chiarezza e la convergenza di una politica informativa sia a livello centrale che a livello ispettoriale e locale.
Alcuni criteri di fondo descrivono il nostro modo di fare informazione, e da cui deriva un tipo di comunicazione che:
- ricerca la partecipazione, non il potere
- si esprime con un linguaggio comprensibile, non ufficiale e formale
- serve ad unire, non a dividere
- dà voce a chi non ne ha
- privilegia i piccoli, i giovani, le donne, cioè i soggetti più “poveri” del contesto sociale.