Il Signore chiama anche oggi, molto di più di quello che vediamo e che il servizio più bello che possiamo offrire ai giovani è aiutarli a scoprire il loro posto nella storia e nella Chiesa ed essere felici. (QIB p.10)
Quando parliamo di vocazione intendiamo riferirci alla chiamata con cui Dio si rivolge alle sue creature e fa loro conoscere il suo progetto attraverso una voce che risuona nell’intimo e attraverso mediazioni diverse (avvenimenti, incontri…); la chiamata richiede di per sé una risposta libera e gratuita da parte della persona. (QIB p.15)
Vogliamo rivolgere un’attenzione specifica a quei giovani e a quelle giovani che dimostrano una particolare sensibilità alla ricerca vocazionale e desiderano con Gesù Cristo un incontro più vitale e personale, anche in vista di una dedizione totale a Lui nella vita consacrata. (QIB p.17)
La natura propria delle nostre comunità religiose è di essere “vocazionali”: comunità di donne che testimoniano con la vita, in tutte le sue sfumature, la ricchezza, la gioia e la forza della vocazione che hanno ricevuto; comunità trasparenti dell’amore di Dio che lasciano una domanda di senso nelle persone che ad esse si avvicinano. (QIB p.27)
Noi FMA siamo chiamate a vivere l’accompagnamento salesiano come un’esperienza di maternità spirituale. (QIB p.33)
A livello ispettoriale sono attivati cammini specifici rivolti di preferenza a ragazzi/e e a giovani particolarmente aperti alla ricerca vocazionale.
Il cammino vocazionale è come un seme che attende pazientemente di crescere, ma che ha bisogno di tutte le cure necessarie. C’è chi pianta e chi lo irriga, “ma è solo Dio che fa crescere. Siamo infatti collaboratori di Dio” (Cor 3,7.9) La finalità dei cammini vocazionali è quella di aiutare i giovani a scoprire qual è il loro posto nel mondo e nella Chiesa. E’ un cammino di interiorità che aiuta i giovani a riconoscere la voce di Dio nel profondo di se stessi e a maturare nelle diverse tappe della vita una progressiva adesione al suo progetto d’amore. È anche un cammino da condurre assieme come gruppo, in un contesto salesiano, dove tutte le esperienze assumono una coloritura carismatica del tutto particolare. I destinatari sono i ragazzi, le ragazze, i giovani e le giovani che manifestano particolare sensibilità alla ricerca vocazionale e sono disposti a fare un cammino di accompagnamento e di discernimento vocazionale.
Le aree di maturazione progressivamente riprese nei percorsi delle diverse fasce d’età sono le seguenti:
– Conoscenza di sé, dei propri desideri, dei propri doni e della possibilità di crescere nella libertà, per metterli a servizio degli altri;
– Esperienza dell’incontro don Dio nella Chiesa nella preghiera personale, nei sacramenti e nella liturgia;
– Attenzione agli altri (capacità di relazione, di servizio e attenzione al grido del mondo);
– Conoscenza di don Bosco, di Madre Mazzarello, della spiritualità salesiana e di alcuni tratti della vita religiosa salesiana (SDB e FMA)(QIB pp.42-43)
Il cammino consiste essenzialmente di alcuni incontri (weekend o giornate intere), e può essere integrato con esercizi spirituali, esperienze di preghiera e fraternità in comunità FMA, esperienze di servizio e di volontariato.