Una giornata ricca di esperienze di Famiglia, per riflettere e da riproporre
Contrassegnate dalle testimonianze e dalla condivisione di diverse esperienze, le Giornate di Spiritualità della Famiglia Salesiana hanno terminato il loro terzo giorno – sabato 17 gennaio – con una serata di canti, danze e allegria. Inoltre è stato condiviso con tutta la Famiglia Salesiana il programma e gli obiettivi del VII Congresso Internazionale di Maria Ausiliatrice, che si terrà a Torino dal 6 al 9 agosto del 2015.
Di Andrés Felipe Loaiza
La mattinata ha visto la presentazione di tre esperienze: quella del P. Pablo Bustos, dall’Argentina, dal tema: “Don Bosco chiama oggi la Famiglia Salesiana a ‘pensare insieme, progettare insieme, lavorare insieme e pregare insieme’ per i giovani”. Da parte sua, il P. Vicente Serrano, dalla Spagna, ha presentato il “Gruppo Martes: evangelizzare nelle carceri”. Nella stessa direzione la relazione del Sig. Achim Jägers:”Come Don Bosco per i migranti in Germania”.
Nel pomeriggio, due le esperienze presentate: quella del P. José González Rodríguez, “Come parlare oggi di Dio nei quartieri in ‘conflitto’ (periferie esistenziali) e con i ragazzi che hanno più dei, nessun dio o più idoli (traffico di droga, bande, violenza, ecc)”. Il P. Donizete Ferreira, di Canção Nova, ha fatto una relazione su “Come parlare ai giovani di oggi con i mass media”.
Il valido contributo di ciascuno degli interventi si può trovare sul sito sdb.org.
Infine, nella serata sono stati condivisi gli obiettivi e il programma del VII Congresso Internazionale di Maria Ausiliatrice, dal motto “Hic domus mea, gloria mea inde – Dalla casa di Maria alle nostre case”, che si terrà a Torino dal 6 al 9 agosto 2015, e di cui si possono avere ulteriori informazioni sul sito ADMA.
La giornata si è conclusa con una serata condivisa, in allegria salesiana, con canti, balli e numeri offerti dai partecipanti.
ANS – Roma – Pubblicato il 18/01/2015