Postulanti FMA
Il 7 ottobre, festa della Vergine del Rosario, presso la Casa della giovane a Torino ha avuto inizio ufficialmente, con la consegna della medaglia, il periodo di Postulato, seconda tappa del cammino di formazione per divenire Figlie di Maria Ausiliatrice.
Sono 16 le giovani: Susanna, Letizia, Francesca, Sonia, Sara, Michela, Melania, Martina, Giada, Cristina, Stefania, Cristina, Agnes, Viktoryia, Sara e Valentina, di cui 13 provenienti dalle sette Ispettorie italiane, una dall’Ucraina, dalla Bielorussia e dall’Ungheria con un comune sogno: “realizzare il progetto d’amore di Dio”.
Nella celebrazione sono stati proclamati alcuni brani evangelici che in questi giorni hanno accompagnato il cammino di preparazione, in particolare il Vangelo delle nozze di Cana. Il desiderio comune è di lasciarsi riempire dalla Grazia di Dio ed essere disponibili a lasciarsi trasformare in “vino buono”. Inoltre come don Bosco nel sogno dei nove anni, lasciarsi guidare da Maria guida e maestra, per imparare a fare “tutto ciò che il Signore chiederà” nello spirito di madre Mazzarello, con tanta semplicità e molta allegria.
La medaglia è stata consegnata da suor Emma Bergandi, vicaria dell’Ispettoria Maria Ausiliatrice Piemonte e Valle d’Aosta (IPI), che ha invitato le giovani a rendersi disponibili per gli altri, nelle piccole necessità della vita quotidiana, come ha fatto Maria a Cana e come ha fatto anche don Bosco negli anni del seminario.
Le Ispettrici, partecipanti in questi giorni a Roma al Capitolo Generale 23°, si sono unite in preghiera con la Madre e tutte le Capitolari per invocare benedizione sul cammino di queste giovani.
Al termine del momento di preghiera, le postulanti, la comunità delle fma, alcuni chierici e giovani hanno condiviso un momento di fraternità e convivialità
In serata le postulanti si sono recate in Basilica per ringraziare l’Ausiliatrice, don Bosco e madre Mazzarello e chiedere di sostenere il loro cammino.