3° Meeting dei Salesiani Cooperatori della Regione ITA-MOR SOLO PER AMORE: Discernere e agire nello Spirito
Dal 28 aprile al 1 maggio si è svolto il terzo Meeting dell’Associazione dei Salesiani Cooperatori della Regione Italia, Malta e Medio Oriente, a Falerna, in Calabria.
Quello del Meeting è un appuntamento ormai consolidato per i Salesiani Cooperatori, arrivato alla terza edizione.
Il tema di questa edizione è stato: SOLO PER AMORE: Discernere e agire nello Spirito, prendendo spunto dal documento preparatorio del prossimo Sinodo sui Giovani, nel quale si affronta il tema del Discernimento. Nell’incontro del meeting c’è la gioia di stare insieme e la condivisione di temi ed esperienze che aiutino ciascuno nella crescita personale e associativa, dando visibilità della presenza dei Salesiani Cooperatori nella Chiesa.
Si è lavorato sul tema “Solo per amore” guardando anche quanto dice Papa Francesco: “Non opporre resistenza allo Spirito Santo: è questa la grazia che io vorrei che tutti noi chiedessimo al Signore: la docilità allo Spirito Santo, a quello Spirito che viene da noi e ci fa andare avanti nella strada della santità, quella santità tanto bella della Chiesa. La grazia della docilità allo Spirito Santo”.
Sono stati intensi giorni di ascolto, riflessione e condivisione sul valore del discernimento come capacità di esercitare la propria libertà nel prendere decisioni per comprendere la volontà di Dio nella nostra vita, non in astratto, ma in quel momento specifico, in quel determinato stato di vita.
Questa riflessione è stata accompagnata da pregnanti testimoni che hanno raccontato alcune scelte impegnative della loro vita, frutto di discernimento. Interessante l’esperienza di Marco Rodari, impegnato da anni nelle zone di guerra di Palestina e Iraq, Aleppo e Damasco che porta i sorrisi tra bambini abituati a bombe e orrori. Un’arte che lo ha portato a conoscere e a misurarsi con dolore, miseria e profondo dolore.
Preziosa la testimonianza dei coniugi Giuliana e Davide Cordogna che hanno raccontato la loro esperienza di discernimento per arrivare ad accogliere l’appello di affido di una giovane ragazza con figlio. È stata l’occasione per conoscere l’Associazione Familiare “Metacometa” che sorge a Giarre, il vicino a Catania. Avviata e animata dai coniugi Salvo e Linda Castaldo, sorge a fianco del centro di spiritualità salesiana “Casa Tabor”, luogo di formazione e preghiera per tutta l’Associazione DEI Salesiani Cooperatori. “MetaCometa”, con il contorno di famiglie affidatarie da essa raccolte, dal 1998 a oggi ha offerto a circa 500 minori segnalati dai Tribunali e dai Servizi Sociali il calore di una famiglia, e negli ultimi anni si è occupata anche di accogliere alcuni Minori Stranieri Non Accompagnati arrivati via mare in Sicilia.
Commuovente l’esperienza di fede e di speranza dei nostri fratelli provenienti dalla Siria martoriata dalla guerra e dall’Albania che hanno testimoniato la gioia di appartenere alla Famiglia Salesiana.
Non poteva mancare il pellegrinaggio al Patrono della Calabria, san Francesco di Paola e la visita al Santuario-Basilica dalla storia millenaria.
Il Meeting, che ha raccolto circa 300 rappresentanti dell’Associazione, provenienti da tutte le regioni italiane, dal Medio-Oriente e dell’Albania è stato organizzato in forma “sinodale”, per favorire il coinvolgimento attivo e personale di ciascun partecipante; la sua preparazione ha già visto il coinvolgimento dei circa duecentocinquanta centri italiani dell’Associazione, che si trovano presso le comunità dei Salesiani di Don Bosco, delle Figlie di Maria Ausiliatrice o presso diverse parrocchie diocesane di Italia.
Continua a realizzarsi così il cammino della “profezia” di don Giovanni Bosco, che, più di un secolo prima del Concilio Vaticano II, ha immaginato un’unica famiglia religiosa composta da «laici ed ecclesiastici insieme, per la salvezza della gioventù pericolante».
Sr Elena Cavaliere